Il Napoli parte con il piede giusto e dopo un paio di occasioni, una di Hamsik ed una di Mertens, neutralizzate con facilità dal portiere del City Ederson, arriva la triangolazione vincente tra Insigne e Mertens che mette il Magnifico a tu per tu con Ederson che Insigne supera con un morbido tocco di destro sul secondo palo: uno a zero per il Napoli!
Passano pochi minuti e Ghoulam è costretto ad uscire per infortunio.
E’ la svolta del match. Il Napoli che nella prima mezzora aveva letteralmente dominato il City di Guardiola (mai visto così nervoso a bordo campo), perde la sua arma migliore, la supremazia sulla fascia sinistra.
Ed è proprio su quella fascia che il City spinge per avvicinarsi dalle parti di Reina. Conclusione pericolosa di Aguero che, deviata dai difensori, sfiora il palo. Sul calcio d’angolo traversone sul secondo palo dove Otamendi, che sovrasta Hysaj, la mette dentro di testa per il pareggio del City: uno a uno!
Il City insiste e Stones, di testa, coglie in pieno la traversa.
In avvio di ripresa Sterling si esibisce in un dribbling ubriacante al limite dell’area saltando nell’ordine Hysaj, Hamsik, Jorginho e Koulibaly e si ritrova solo davanti a Reina, ma al momento di calciare Albiol allunga la gamba e devia in angolo. Calcia Sané e Stones salta più alto di tutti e stavolta la palla colpisce la traversa e rimbalza per terra oltre la linea: due a uno per il City!
Sembra la fotocopia della partita con il Real Madrid dello scorso anno, con i due goal di testa di Sergio Ramos su calcio d’angolo. Stavolta gli interpreti sono diversi ma il risultato è lo stesso. Sarri dovrà lavorare meglio su questi aspetti.
Il Napoli non ci sta e reagisce con i suoi uomini migliori: Roberto Insigne si produce in un dribbling al limite dell’area, mette a sedere il difensore e lascia partire un destro che si stampa sulla traversa!
Il Napoli è rientrato in partita. Su calcio d’angolo Albiol viene atterrato in area da Sané e l’arbitro fischia il calcio di rigore. Sul pallone Jorginho che con estrema freddezza calcia in modo perfetto. Ederson da una parte e pallone dall’altra: due a due!
Il Napoli ora vuole vincere. Hamsik serve Mertens fuori area, il belga vede il movimento sulla destra di Callejon e gli serve un pallone d’oro, ma lo spagnolo, a tu per tu con il portiere in uscita, si fa deviare il pallone in angolo! E’ la nuova svolta del match:sugli sviluppi del calcio d’angolo Hamsik perde palla al limite dell’area avversaria e Sané si invola in contropiede. Maggio sulla tre quarti non se la sente di spendere un fallo tattico e non affonda il tackle. Hysaj, da ultimo uomo, lo contrasta con più decisione. Sané va a terra ma la palla finisce ad Aguero che si invola, affiancato da altri due attaccanti del City, verso l’area e fulmina con un destro preciso nell’angolino, Reina in disperata uscita: tre a due per il City!
Il Napoli smette di giocare e il City ne approfitta prima con un tiro di Bernardo Silva, servito dal solito Sané, e deviato da Reina che al 92’ è costretto a capitolare su un diagonale chirurgico di Sterling a incrociare sul secondo palo. La partita si chiude sul quattro a due per il City!
Complimenti al Napoli che se l’è giocata fino in fondo. Il City festeggia la vittoria e il Napoli lascia lo stadio tra gli applausi dei propri tifosi ma con l’amaro in bocca per una sconfitta che poteva essere evitata e per l’infortunio di Ghoulam che priverà il Napoli di uno dei suoi uomini migliori chissà per quanto tempo.