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Covid19: proroga per i certificati di esenzione al vaccino

Covid19: proroga per i certificati di esenzione al vaccino

Proroga fino al 30 novembre 2021 della validità delle certificazioni di esenzione alla vaccinazione anti-Covid-19. E’ quanto deciso da una circolare del ministero della Salute. “Facendo seguito alle circolari prot. n° 35309-04/08/2021-Dgpre e prot. n° 35444-05/08/2021-Dgpre, si rappresenta che la validità e la possibilità di rilascio delle certificazioni di esenzione alla vaccinazione anti-Covid-19 di cui alle predette circolari, per gli usi previsti dalla normativa vigente, è prorogata sino al 30 novembre 2021” si legge.

“Si precisa che non sarà necessario un nuovo rilascio delle certificazioni già emesse – prosegue la circolare – salvo i casi in cui le stesse contengano dati del soggetto interessato, ulteriori rispetto a quelli indicati per la loro compilazione, a carattere sensibile (es. motivazione clinica della esenzione)”.

Chi ne ha diritto

A fornire le risposte ci pensa la circolare del ministero della Salute “Certificazioni di esenzione alla vaccinazione anti-Covid”. La certificazione di esenzione alla vaccinazione viene rilasciata “nel caso in cui la vaccinazione stessa venga omessa o differita per la presenza di specifiche condizioni cliniche documentate, che la controindichino in maniera permanente o temporanea”. Le persone che ottengono una esenzione alla vaccinazione “devono essere adeguatamente informate sulla necessità di continuare a mantenere le misure di prevenzione” quindi uso delle mascherine, distanziamento, evitare assembramenti.

Il rilascio

La certificazione potrà essere rilasciata direttamente dai medici vaccinatori dei Servizi vaccinali delle Aziende ed Enti dei Servizi Sanitari Regionali o dai Medici di Medicina Generale o Pediatri di Libera Scelta dell’assistito che operano nell’ambito della campagna di vaccinazione anti-SARS-CoV-2 nazionale. La certificazione deve essere rilasciata a titolo gratuito, avendo cura di archiviare la documentazione clinica relativa, anche digitalmente, attraverso i servizi informativi vaccinali regionali con modalità̀ definite dalle singole Regioni/PA, anche per il monitoraggio delle stesse.

Cosa contiene il certificato di esenzione

Nella certificazione saranno indicati: i dati identificativi del soggetto interessato (nome, cognome, data di nascita); la dicitura: “soggetto esente alla vaccinazione anti SARS-CoV-2. Certificazione valida per consentire l’accesso ai servizi e attività̀ di cui al comma 1, art. 3 del DECRETO-LEGGE 23 luglio 2021, n 105; la data di fine di validità̀ della certificazione, utilizzando la seguente dicitura “certificazione valida fino al ” (indicare la data); i dati relativi al Servizio vaccinale della Aziende ed Enti del Servizio Sanitario Regionale in cui opera come vaccinatore COVID-19 (denominazione del Servizio – Regione); il timbro e firma del medico certificatore (anche digitale); il numero di iscrizione all’ordine o codice fiscale del medico certificatore. I certificati non possono contenere altri dati sensibili del soggetto interessato (es. motivazione clinica della esenzione).

Per il rilascio di tali certificazioni potranno essere utilizzate anche le piattaforme regionali già preposte al rilascio di certificati vaccinali e di inidoneità alla vaccinazione.

( Fonte AdnKronos)

Redazione

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