Noi di IdeaScuola lo diciamo da mesi: il Covid non è assolutamente una passeggiata per i bambini!
“Il long Covid desta grande preoccupazione. Si va dalla sindrome infiammatoria multisistemica (Mis-C) alla Post acute sequelae of Sars-Cov-2 (Pasc). Questo è un virus che è meglio non prendere, perché anche negli asintomatici guariti il 13 per cento può avere problemi renali, polmonari, cardiaci, depressione e stanchezza. Nei bambini uno su sette, che è molto, rischia conseguenze a lungo termine”; afferma l’immunologo di fama internazionale Alberto Mantovani, direttore scientifico dell’Humanitas di Milano in un articolo di oggi su La Stampa (https://www.lastampa.it/cronaca/2021/11/15/news/incubo_mis-c_e_allarme_per_la_sindrome_post_covid_che_colpisce_i_bambini-412526/?ref=fbpp)
Il Comitato IdeaScuola auspica una veloce approvazione del vaccino anche per gli under 12 da parte delle autorità sanitarie europee e nazionali competenti, ricordando che le aule sono frequentate anche da bambini fragili: sulla base delle indicazioni ufficiali che perverranno, sarà sicuramente importante un aperto confronto con il proprio pediatra di fiducia che saprà dare la più corretta indicazione sulla vaccinazione in base alla storia clinica di ciascun piccolo paziente.
Ma in attesa, ed in ottica di apportare benefici per la salute anche nel lungo periodo, servono urgenti misure di mitigazione del rischio contagio indoor via aerosol: VMC o, nel breve, sanificatori d’aria e sensori di CO2: non si può aspettare ancora che arrivi il vaccino come unica misura di contenimento dei contagi e nel frattempo pazienza se decine di migliaia di altri bambini si ammalano!
Ma soprattutto un forte stop alle decisioni non supportate da nessuna evidenza scientifica come il nuovo protocollo delle quarantene che di fatto manda in presenza “al buio” alunni bambini potenzialmente positivi asintomatici nei 4 giorni tra un test e l’altro.
Bambini ed insegnanti meritano di più: oltre 500 le firme di medici pediatri, medici specialistici, associazioni, comitati, docenti di ogni ordine e grado ad una lettera aperta inviata alle Istituzioni preposte con la richiesta di interventi urgenti per la mitigazione del rischio contagio.
La lettera aperta è consultabile e si può firmare qui
Maria Rosaria Voccia
