APPELLO ALLA CITTADINANZA
LE FONDERIE PISANO DEVONO CHIUDERE. POSSIAMO FARLO INSIEME!
Il Comitato e l’Associazione “Salute e Vita”, a seguito della puntata de “Le Iene”, andata in onda su Italia 1 il 9 febbraio 2022 – https://www.iene.mediaset.it/…/fonderie-pisano-una… – dal titolo “Fonderie Pisano: una fabbrica da chiudere?”, intendono richiamare l’attenzione dell’intera cittadinanza sulla gravissima e ancora irrisolta questione legata all’opificio di via dei Greci.
È proprio qui, infatti, dove le Fonderie causano danni alle persone e all’ambiente e dove i camini avvelenano le nostre vite da decenni, che sembra più complicato risvegliare le coscienze.
L’esposizione mediatica, che con il nostro lavoro e la nostra presenza riusciamo a dare a questo problema che riguarda TUTTI, non è ricambiata né con azioni risolutive da parte delle Istituzioni complici, né con l’indignazione dei cittadini, ormai avvinti da un sistema che, negli anni, ha creato un deserto di opinione a favore della narrazione unica delle dirette del venerdì – rigorosamente senza contraddittorio – del Governatore De Luca.
A Salerno non va tutto bene, nella nostra città si muore per inquinamento! Lo dicono gli studi, lo dicono gli scienziati e lo gridiamo ai quattro venti noi, senza avere più voce.
Le prime pagine dei giornali, i servizi in tv e le battaglie nelle aule di Tribunale, evidentemente, non bastano. Ora è il momento di fare un passo in più, di mobilitare tutte le componenti civiche per difendere il nostro sacrosanto DIRITTO ALLA SALUTE.
I cittadini di Salerno devono dimostrare di avere ancora delle teste pensanti e per farlo occorre organizzare un’azione comune, con il preciso obiettivo di far chiudere le Fonderie Pisano. Non servono giochi di parole per affermare che le Fonderie DEVONO chiudere!
Il Sindaco, nella sua qualità di primo responsabile della salute pubblica, avrebbe già dovuto agire in tal senso a seguito dei risultati definitivi dello Studio SPES, che ha fotografato un grave inquinamento della Valle dell’Irno, inquinamento che ha come epicentro le Fonderie Pisano. Il primo cittadino però, nonostante i nostri appelli, preferisce scegliere di non agire e di non prendere una posizione politica sulla grave emergenza ambientale, restando in silenzio sul dramma che vivono migliaia di cittadini.
INVITIAMO, dunque, tutti coloro che hanno a cuore la salute propria e dei propri cari, le associazioni, gli studenti ed i comitati ambientalisti, ad un incontro pubblico, sabato 26 febbraio 2022 alle ore 10.00, presso il Cinema Teatro San Demetrio, per organizzare le iniziative da intraprendere e poter essere più efficaci INSIEME. Probabilmente non ci sarà un’altra occasione: questo è il momento giusto per far chiudere il mostro di Fratte!
Insieme possiamo dare giustizia alla memoria delle tante vittime che non solo l’inquinamento, ma anche e soprattutto il silenzio della politica (Comune e Regione) e degli organi preposti al controllo (ASL ed ARPAC), ha mietuto in questi decenni. Insieme dobbiamo difendere la nostra salute per tornare a respirare aria pulita!
Questo è un appello accorato e doloroso al senso di comunità di una città che in passato ha dimostrato di meritare tanto e che oggi si accontenta di così poco, in alcuni casi di nulla.
Non staremo in silenzio mentre ci avvelenano. PARTECIPA! Aiutaci a farci sentire.
Comitato e Associazione Salute e Vita