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L’Autunno Caldo della Scuola: Proteste a Roma, manichini di La Russa e Fontana a Ponte Sublicio
"Nessun voto rappresenta la nostra rabbia", recita lo striscione di apertura del corteo
21 ottobre 2022
Roma- E’ partito ufficialmente l’ Autunno Caldo della Scuola Italiana: stamattina a Roma, a Ponte Sublicio, sono affluiti studenti di molti Istituti della Capitale e hanno collocato i manichini del Presidente del Senato Ignazio La Russa e del Presidente della Camera dei Deputati Lorenzo Fontana, con uno striscione “Governi diversi stessi interessi”. Le Forze dell’Ordine intervenute hanno rimosso le sagome.
“Questo è un governo di fascisti. Non siamo di fronte ad un fascismo di ritorno, questa è gente che ieri stava nell’MSI e oggi sta al Governo. Non confidiamo nell’opposizione del centrosinistra, sono gli stessi ad aver fatto proposte antipopolari e antisociali, come quelle del governo Meloni”.
La manifestazione degli studenti è partita questa mattina da Piramide e si è diretta verso il ministero dell’Istruzione.
Le richieste degli Studenti
Le richieste: l’abolizione dell’alternanza scuola – lavoro, ambiente e diritti sociali, salute mentale.
“Nessun voto rappresenta la nostra rabbia”, recita lo striscione di apertura del corteo.
“Questa è la prima data studentesca di un autunno che si prospetta ricco di mobilitazioni. Siamo qui con parole chiare per l’abolizione dell’alternanza scuola lavoro, che finora ha ammazzato tre ragazzi, e per modificare una scuola che non ci piace, che mette i ragazzi sempre più in competizione e diventa sempre più un’azienda. Gli studenti di tutta Italia l’anno scorso sono scesi in piazza, lo saremo anche quest’anno”.
“Chiediamo un aumento degli psicologi nelle scuole, siamo in un periodo storico in cui i ragazzi soffrono particolarmente il disagio psichico”.
Redazione
