27 novembre 2022
Il Consiglio dei ministri è convocato oggi, domenica 27 novembre 2022, alle ore 11.00 a Palazzo Chigi, per l’esame del seguente ordine del giorno: – dichiarazione dello stato di emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nel territorio dell’isola di Ischia a partire dal 26 novembre 2022.
Un fiume di fango e detriti ha colpito intorno alle 5 del 26 novembre, Casamicciola, comune dell’Isola di Ischia, causando la morte di una donna. Sono ancora 11 i dispersi e 13 i feriti, di cui uno in condizioni “un po’ più gravi”. Ingentissimi i danni. La frana è venuta giù dal Monte Epomeo, alle spalle della frazione dell’isola, così come avvenuto nel novembre del 2009, e ha trascinato massi e detriti che hanno causato il crollo di almeno 10 edifici. Sono circa 30 i nuclei familiari isolati, in totale 100 persone che devono essere ancora raggiunte e che sono senza acqua e luce. La strada che porta alle loro abitazioni è attualmente impraticabile per il fango.
Le ricerche proseguono senza sosta. I gruppi di volontari stanno battendo la zona collinare del comune isolano palmo a palmo. La zona è illuminata con i gruppi elettrogeni. Dove siano finiti è ancora presto per dirlo. La furia dell’acqua ha scaraventato decine di auto in mare, anche alcune che erano sostate non in prossimità del porto.
”Ci sono famiglie che non vogliono allontanarsi dalle proprie case – ha detto il prefetto di Napoli, Claudio Palomba – forse per paura di andare via, ma noi abbiamo la necessità che lascino le abitazioni e, speriamo, per il minor tempo possibile”, ha aggiunto.
“La prefettura insieme alla Regione sta disponendo l’evacuazione di circa 200 persone”, ha annunciato il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi che ha parlato di “una situazione grave, con persone probabilmente ancora sotto il fango”.
Una famiglia con un neonato, data in un primo momento per dispersa, è stata ritrovata: sono tutti salvi e ricoreranno alle cure dei medici.
Le zone in cui è più visibile la forza con cui la frana ha colpito sono il porto di Casamicciola e piazza Bagni: dal monte Epomeo ha ceduto il terreno e la valanga di fango ha cancellato la vegetazione, gli alberi sono venuti giù come birilli lasciando nudi i fianchi del monte. Sul lungomare sono ammassate almeno una decina di vetture e due bus turistici che la forza della frana ha trascinato giù. Alcune macchine sono finite in acqua, altre sono sommerse dal fango. Anche il mare al porto ha cambiato colore: è diventato marrone a causa di quel fiume di fango sceso dalla montagna. Non va meglio nella zona alta, quella già ferita dal terremoto del 2017. I bob cat vanno avanti e indietro per rimuovere i detriti. La Protezione civile regionale ha approntato gruppi elettrogeni che verranno messi in funzione in modo da potere consentire le ricerche anche con il buio. Restano invece ancora senza luce e acqua i 100 isolati, impossibili da raggiungere per i soccorritori. Albergatori e ristoratori, intanto, hanno dato la loro disponibilità ad offrire accoglienza e pasti per sfollati e soccorritori. Nella sede provvisoria del Comune è stato aperto il centro operativo comunale. E’ in corso sull’isola anche la ricerca di strutture pubbliche, come palestre e scuole, dove accogliere temporaneamente persone rimaste senza casa. Il governatore della Regione Campania, Vincenzo De Luca chiede “lo stato di emergenza per l’isola di Ischia e i territori colpiti da questi eventi atmosferici disastrosi”.
Il Sindaco di Napoli
”Al momento c’è una notizia di una vittima, sicuramente accertata, e ci sono ancora una decina di dispersi”, afferma invece il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi. “La situazione è molto complicata, si tratta di persone che sono probabilmente sotto il fango, che non rispondono alle chiamate”, dice il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, al Tg2 rispondendo dalla sala operativa dei vigili del fuoco, da dove sta seguendo le operazioni di soccorso per la frana a Casamicciola. “La prefettura insieme alla Regione sta disponendo l’evacuazione di circa 200 persone, per il ricovero delle persone interessate dal movimento franoso, che devono essere messe in salvo”, ha detto il ministro dell’Interno.
La Nave San Giorgio della Marina Militare, con a bordo personale della battaglione San Marco e un elicottero SH90, sta navigando dal Mar Ionio per avvicinarsi alle isole Flegree in caso di necessita di impiego. “La Difesa è anche quella che oggi ha gli elicotteri che hanno portato i vigili del fuoco a Ischia, che vanno a prendere le persone, che fa partire una nave e la rischiera davanti all’isola, perché se servisse è pronta ad accogliere le persone o i feriti”, ha detto il ministro della Difesa, Guido Crosetto, a margine di un evento.
Vertice in Prefettura
Durante il vertice in prefettura ‘il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha voluto sincerarsi della situazione”. Lo ha riferito il Prefetto di Napoli, Claudio Palomba, sottolineando che la premier si è collegata in video durante la riunione del CCS così come il ministro dell’Interno, Piantedosi.
” Il governo è pronto a fare la sua parte dopo la tragedia di Ischia- ha detto la Premier Giorgia Meloni.
La Premier ha fatto il punto con il Capo della Protezione Civile Curcio, i sindaci di Ischia, il governatore campano De Luca, il ministro dell’Interno Piantedosi e quello degli Esteri Tajani. La Premier Giorgia Meloni ha definito la Protezione Civile italiana un’eccellenza straordinaria.
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha chiamato il sindaco della Città metropolitana di Napoli per esprimere la propria vicinanza alle popolazioni colpite dalla frana, per esprimere riconoscenza per l’opera dei soccorritori e per sincerarsi sull’andamento dei soccorsi.
Il ministro della Difesa Guido Crosetto ha annunciato l’apporto ai soccorsi anche delle forze armate.
Redazione