30 dicembre 2023
Roma- Il Sudafrica chiede il deferimento di Israele alla Corte Internazionale di Giustizia per genocidio
Aggiornamento 11 gennaio 2024
Si apre il caso di genocidio a carico di Israele davanti alla Corte di Giustizia Onu
Il Sudafrica ha presentato una richiesta di avvio di un procedimento contro Israele presso la Corte Internazionale di Giustizia (ICJ), chiedendo che la corte indichi misure provvisorie.
La richiesta presentata dal Sudafrica denuncia “presunte violazioni da parte di Israele dei suoi obblighi ai sensi della Convenzione per la prevenzione e la repressione del crimine di genocidio in relazione ai palestinesi nella Striscia di Gaza”, ha dichiarato la Corte Internazionale di Giustizia in un comunicato stampa.
“Atti e omissioni da parte di Israele … hanno carattere genocida, in quanto commessi con il necessario intento specifico … per distruggere i palestinesi di Gaza come parte del più ampio gruppo nazionale, razziale ed etnico palestinese”, si legge nella dichiarazione.
“La condotta di Israele – attraverso i suoi organi statali, agenti statali e altre persone ed entità che agiscono su sue istruzioni o sotto la sua direzione, controllo o influenza – in relazione ai palestinesi a Gaza, è in violazione dei suoi obblighi ai sensi della Convenzione sul genocidio”, ha aggiunto la dichiarazione, citando la domanda del Sudafrica, il quale ha anche accusato Israele di “non aver impedito il genocidio” e di “perseguire l’incitamento diretto e pubblico al genocidio” nella domanda.
“Israele si è impegnato, si sta impegnando e rischia di impegnarsi ulteriormente in atti di genocidio contro il popolo palestinese a Gaza”, ha detto il paese africano.
La domanda presentata dal Sudafrica chiede inoltre alla CIG di:
“indicare misure provvisorie al fine di proteggere da ulteriori, gravi e irreparabili danni ai diritti del popolo palestinese ai sensi della Convenzione sul genocidio e per garantire il rispetto da parte di Israele dei suoi obblighi ai sensi della Convenzione sul genocidio di non impegnarsi in genocidio, e di prevenire e punire il genocidio”.
All’inizio di dicembre, il Sudafrica aveva presentato tutti i documenti necessari alla Corte Penale Internazionale (CPI), accusando Israele di crimini di guerra per la sua guerra genocida a Gaza.
Inoltre, a novembre, i legislatori del paese hanno approvato una mozione per sospendere i legami con Israele fino a quando il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu non si impegnerà a un cessate il fuoco nel territorio palestinese assediato.
Maria Rosaria Voccia