Governo: Approvata la Commissione di Inchiesta sulla Pandemia da Covid-19
17 febbraio 2024
Roma- Ha finalmente avuto l’approvazione alla Camera la Commissione di Inchiesta sulla Pandemia da Covid-19.
Dopo il SI del Senato, è passata alla Camera con 132 voti.
Per Fratelli d’Italia ” Le responsabilità del governo giallo-rosso su ritardi, sprechi e limitazioni vengono a galla”.
La commissione, che sarà composta da 15 senatori e altrettanti deputati, punterà i riflettori su vari temi, come la mancata applicazione del piano pandemico, pur risalente al 2006, e il suo mancato aggiornamento, le spese folli su app immuni, centri primule, banchi a rotelle e mascherine “ordinate, pagate e mai consegnate: “ Si farà luce anche sul periodo pre-lockdown, quello in cui gli allarmi del presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana e addirittura degli scienziati vennero deliberatamente ignorati, reputati eccessivamente pessimisti dal Governo Conte. Quello in cui, mentre i posti di terapia intensiva terminavano, i pronto soccorso si avviavano al collasso e mancava qualunque tipo di misura preventiva, Zingaretti proponeva l’aperitivo sui Navigli di Milano; quello in cui l’unica minaccia per la sinistra era la possibilità di sfociare nel razzismo verso i cinesi, che il PD invitava ad abbracciare perché, d’altronde, non c’era nessuno pericolo per la salute. Si farà luce poi anche sul periodo del lockdown, quello in cui, invece, il governo Conte dovette correre ai ripari, proponendo però pesanti quanto inutili limitazioni alle libertà personali a colpi di DPCM. Il tutto, seguendo un “modello – secondo il giudice di pace di Frosinone già nell’estate del 2020 – di quelle adottate da stati non democratici come la Cina, che hanno un ordinamento costituzionale autoritario. Si farà luce anche sul perché l’Italia, nonostante ben due lockdown, importante spesa pubblica e alto tasso di vaccinazione, sia stato uno dei Paesi con più morti a livello mondiale. Insomma, incostituzionalità degli atti (non si possono limitare libertà con DPCM, in quanto semplici atti amministrativi), tenebre circa la spesa pubblica di quegli anni (vedi il caso già citato delle mascherine) e inefficacia delle gravose restrizioni fanno ora tremare i membri del governo giallo-rosso, che non hanno preso benissimo la notizia della commissione. Giuseppe Conte corre ai ripari con parole che quasi suonano come una minaccia: “State creando uno strumento abnorme, quello della Commissione d’inchiesta per attaccare politicamente il governo precedente, ma non governerete a vita e questo potrebbe rivelarsi un pericoloso precedente”.
La Buonguerrieri ha inoltre dichiarato “ E’ giusto che gli italiano sappiano che Fratelli d’Italia ha trascinato in tribunale Conte e Speranza per ottenere trasparenza e verità. Ed è solo grazie alle sentenze con cui sono stati condannati che noi abbiamo ottenuto quegli atti e quei documenti troppo a lungo secretati. Si deve fare luce su un periodo in cui migliaia di bare sfilavano per strada scortate dai militari mentre al loro interno erano rinchiuse salme di defunti non riconosciuti. Un periodo in cui si favorì la circolazione del virus nelle Rsa, mentre si vietava alle famiglie di dare l’ultimo saluto a genitori, nonni, figli destinati a non ricevere cure per carenza di mezzi. Uno dei periodi più drammatici della nostra storia, che l’Italia ha avuto la sfortuna di affrontare con il peggior Presidente del Consiglio dei Ministri e il peggior Ministro della Salute: Giuseppe Conte e Roberto Speranza”. ”.
LE REAZIONI
Le dichiarazioni di CONTE: “È una menzogna, nessuna condanna”
Le dichiarazioni di SPERANZA ” E’ un intervento squadrista”. C
Maria Rosaria Voccia