RAI: I dipendenti si smarcano dal comunicato stampa dell’AD Sergio
"Stop Genocidio a Gaza"
17 febbraio 2024
Roma- RAI: I dipendenti si smarcano dall’Amministratore Delegato
Il comunicato dei dipendenti Rai
“Siamo dipendenti della Rai”, inizia così il comunicato firmato dai lavoratori del servizio pubblico, “Le parole dell’AD Roberto Sergio, pronunciate per mezzo di Mara Venier nell’edizione sanremese di Domenica In, segnano un punto di svolta inquietante tanto nel metodo quanto nel merito. Contestiamo l’utilizzo dei canali aziendali per trasmettere in forma di comunicati sia le idee personale dell’Amministratore Delegato che le sue vicinanze politiche o umane, volendo escludere che con le proprie parole pensasse di farsi portavoce dei valori dell’azienda o peggio, dei suoi dipendenti.
Crediamo che l’azienda concessionaria del servizio pubblico radiofonico e televisivo italiano debba avere la forza e la dignità di essere indipendente dagli umori di singoli individui, e non pronta a inginocchiarsi alla diplomazia israeliana per poche frasi pronunciate da due artisti durante il Festival di Sanremo. Frasi che rivendichiamo. Nonostante sia condiviso l’orrore davanti alla morte della popolazione civile israeliana, ribadiamo la nostra estraneità alle posizioni del dott. Roberto Sergio. Contestiamo con forza l’unilateralità del comunicato, che ha completamente omesso la sproporzione nel conflitto, le sofferenze della popolazione di Gaza e la violenza subita sistematicamente dai palestinesi nei territorio occupati nella Cisgiordania. Stop al genocidio. Cessate il fuoco ora. Dipendenti Rai per lo #STOPALGENOCIDIO #RAIPERGAZA
Di seguito, il comunicato stampa dell’Editore Voccia che, lo scorso 11 febbraio, ha inviato all’attenzione dell’OdG nazionale e regionale sollecitando chiarimenti sulle dichiarazioni dell’amministratore delegato RAI.
Redazione