Ursula von der Leyen, a Liegi la prima udienza del processo
L'accusa è di corruzione per l'acquisto dei vaccini Pfizer per il covid
17 maggio 2024
Roma- Per Ursula von der Leyen, a Liegi c’è stata la prima udienza del processo che la vede coinvolta insieme al CEO Pfizer Albert Bourla. Nelle carte dell’inchiesta, partita nel 2022, anche l’accusa di corruzione nei confronti di Ursula von der Leyen per l’acquisto di 1,8 miliardi di dosi di vaccino Pfizer al prezzo record di 35 miliardi di euro, l’affare più costoso nella storia dell’Unione Europea..
Rinvio al 6 dicembre 2024
Ursula von der Leyen e Albert Bourla non si sono presentati in aula, erano presenti i loro avvocati. Tutto rinviato al prossimo 6 dicembre.
LE PARTI CIVILI
Presenti anche i Soggetti che si sono costituiti parte civile, tra cui i governi di Polonia e Ungheria, il presidente del partito francese Les Patriotes Florian Philippot e anche l’associazione Generazioni Future.
L’Ungheria ha chiesto di fornire ulteriore documentazione alla corte. Florian Philippot, ha espresso soddisfazione ed ottimismo, anche per la possibilità che possano aggiungersi altri soggetti nella parte civile. Il Tribunale ha rifiutato la proposta di rimandare l’indagine alla Procura della UE. Quello in Belgio potrebbe non essere l’unico procedimento giudiziario a carico della Von der Leyen. Un pubblico ministero della Procura di Mönchengladbach, a seguito della decisione di un’altra procura tedesca, quella di Dusseldorf, ha infatti deciso di riesaminare le carte che riguardano l’accusa di corruzione nei confronti di Ursula von der Leyen, sempre nell’ambito dell’acquisto di 1,8 miliardi di dosi di vaccino Pfizer al prezzo record di 35 miliardi di euro, l’affare più costoso nella storia della UE.
A far scattare l’iniziativa dei giudici belgi è stato Frédéric Baldan, il cittadino belga che aveva lavorato come lobbista al Parlamento europeo, finché non è stato cacciato dalla struttura nel momento cui ha deciso di denunciare per corruzione proprio Ursula Von der Leyen. Tra breve uscirà il suo libro “Ursula Gate, insider revelations of the power of lobbies at the European Commission”. E con un processo in corso, le possibilità per Ursula von der Leyen di farsi rieleggere si riducono drasticamente.
Redazione
