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Roma: La libertà è come l'aria. Il 25 aprile compie 80 anni

24 aprile 2025

Roma- “La libertà è come l’aria: ci si accorge di quanto vale quando comincia a mancare” – Questa la frase di Piero Calamandrei, uno dei Padri della Costituzione Italiana.

Le celebrazioni per l’80esimo anniversario della Liberazione si terranno – “con sobrietà”, chiede il governo – nonostante il lutto nazionale per la morte di Papa Francesco. Dalle 9,30 a Roma partirà il corteo da Largo Bompiani a Parco Schuster. Nel quartiere di San Lorenzo la Festa della Resistenza. All’Archivio Centrale dello Stato un percorso espositivo dedicato alla memoria della Resistenza e della lotta partigiana

 Roma senza papa Francesco

 

Il governo ha proclamato cinque giorni di lutto nazionale per la morte di Papa Francesco. Una decisione assunta dal Cdm 24 ore dopo dopo la scomparsa di Bergoglio il 21 aprile, che porterà il lutto fino al 26 aprile. Inglobando quindi anche la festa della Liberazione al suo 80esimo anniversario, non senza polemiche. “Il 25 aprile? Tutte le cerimonie sono consentite, con la sobrietà che la circostanza impone a ciascuno”, ha detto il ministro Nello Musumeci. Ma il Pd ha annunciato che sospenderà le attività del partito solo per tre giorni, fino al 24. E anche l’Anpi ha fatto sapere che restano in piedi tutte le iniziative promosse, “che si svolgeranno ovviamente in piena civiltà e senso di responsabilità e nel dovuto rispetto della giornata di lutto”.

 

Anpi: “L’invito del governo a un 25 aprile sobrio è superfluo”

 

“La scomparsa di Papa Francesco è una gravissima perdita per tutti, laici e cattolici, e in particolare per gli antifascisti che hanno condiviso le sue parole di pace e di fratellanza su scala universale. Condividiamo perciò il lutto nazionale. Ricordiamo peraltro che il 25 aprile di quest’anno è l’80esimo anniversario della Liberazione”, ha replicato in una nota l’Associazione nazionale partigiani dopo la proclamazione da parte del governo di cinque giorni di lutto nazionale per la morte del Papa. “Si tratta di un appuntamento di straordinaria rilevanza, perché celebra il giorno della Liberazione dal nazifascismo e della fine della guerra. Confermiamo di conseguenza le iniziative promosse, che si svolgeranno ovviamente in piena civiltà e senso di responsabilità e nel dovuto rispetto della giornata di lutto”.

 

La Festa della Resistenza a San Lorenzo

 

Tra gli eventi che celebrano la Liberazione nella Capitale, dal 25 al 27 aprile Roma ricorda l’80esimo anniversario con la Festa della Resistenza. Per questa terza edizione, cuore della manifestazione sarà il quartiere San Lorenzo, uno dei luoghi simbolo della lotta partigiana a Roma. Sono oltre 80 gli eventi a ingresso libero e gratuito, tra cui lezioni, incontri, spettacoli, concerti, letture, proiezioni e attività per bambine e bambini. L’evento si svolgerà al Parco dei Caduti del 19 luglio 1943, in Piazza dei Sanniti, in Piazza dell’Immacolata e in altri luoghi simbolici.

 

Le celebrazioni di ANPI Roma

L’ANPI Roma comincia alle 8,30 con un omaggio ai martiri delle Fosse Ardeatine, alle 9,30 Corteo da Largo Bompiani a Parco Schuster, con musica, arte e teatro, poi il pranzo della Liberazione e a seguire la Marcia della Liberazione da Parco Schuster a Porta San Paolo omaggio ai partigiani e alle partigiane al Memoriale della Resistenza.

 

Una mostra dedicata alla Resistenza

 

In occasione del 25 aprile i musei e i parchi archeologici statali saranno aperti gratuitamente. A Roma, all’Archivio Centrale dello Stato fino al 2 giugno si può visitare la mostra “Italia nostra! l’Italia e libertà! Vite di partigiani e resistenti nelle carte dell’Archivio Centrale dello Stato”, un percorso espositivo dedicato alla memoria della Resistenza e della lotta partigiana. La mostra, il cui titolo si ispira a un canto ritrovato nelle carte di Leone Cattani conservate in Istituto, racconta, attraverso documenti, testimonianze, cimeli storici provenienti dal Museo storico della Liberazione e due ritratti di partigiani, opere di Georges de Canino (dalla collezione d’arte contemporanea dell’Istituto), le biografie di quanti – noti e meno noti – contribuirono con le proprie idee e con la propria lotta, e spesso con la propria vita, alla guerra di Liberazione.

 

Proiezioni del film Porco Rosso di Hayao Miyazaki

 

Proiezioni speciali il 25 aprile del film “Porco Rosso” di Hayao Miyazaki. La pellicola è un grido di libertà contro la guerra, l’oppressione e il fascismo, tanto che alla richiesta di rientrare in Italia e aderire al regime, il protagonista Marco Pagot, aviatore anarchico e solitario, non esita a rispondere: “Piuttosto che diventare un fascista, meglio essere un maiale!”. Una scena diventata simbolo del pensiero politico di Miyazaki e che in tanti, oggi, associano proprio alla ricorrenza del 25 aprile. Il film è uno dei capolavori di Hayao Miyazaki in cui è più esplicito il legame del maestro giapponese con l’Italia. Le proiezioni saranno a Napoli, cinema Metropolitan, ore 16.00; Roma, cinema Quattro Fontane, ore 16:00 e ore 18.00; Firenze, cinema Astra, ore 19.00; Bologna, cinema Odeon, ore 16.00; Genova, cinema Sivori, ore 19.00; Milano, cinema Anteo, ore 19.30 e Torino, cinema Eliseo, ore 16.00.

Alessandro Cicalese

Studente all'Accademia delle Belle Arti di Napoli, Indirizzo Cinema e Audiovisivo

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